"Hipster, chi io?!". 4 indizi che dimostrano che siete dei veri hipster
Da Lena Steffen | Comunicazioni Pubblicitarie | 10/04/17, 10:44
Per quanto il termine "hipster" abbia incominciato a diffondersi nella cultura popolare a partire dai primi anni Duemila, oggigiorno questa espressione sembra essersi fatta leggermente più rara. Il motivo? Nessuno ama più definirsi "hipster"! Per una qualche ironia della sorte, questa cultura, nata un tempo come una corrente alternativa, sembra esserse diventata, oggi, troppo mainstream, persino per gli stessi hipster! Ma allora, chi sono i tanto discussi hipster e quali sono gli indizi più incontrovertibili per riconoscerli?
Nota bene: una buona dose di ironia è richiesta per la lettura di questo post.
"Hipster, chi io?!"
Potreste non esserne a conoscenza, ma "hipster" è un termine anglo-americano introdotto, nel mondo della musica, nel corso degli anni Quaranta del secolo scorso, utilizzato in riferimento a tutti gli amanti della musica jazz e bepop. Finito nel dimenticatoio per svariati anni, questo termine ha fatto la sua gloriosa ricomparsa a partire dai primi anni Duemila tanto da finire per connotare una cultura giovanile, un vero e proprio stile di vita. Quante volte abbiamo sentito parlare, ultimamente, di abiti hipster, café hipster, musica hipster? Fin troppe, ammettiamolo!
Come sarà mai potuto accadere di così drammatico da far sì che questo termine incominciasse a perdere di popolarità, a tal punto che nessuno ama più essere classificato come un hipster? Nessuno, soprattutto gli hipster stessi! Volete scoprire se appartenete a questa, tanto discussa quanto simpatica, categoria di persone? Per aiutarvi abbiamo stilato per voi una lista di alcuni incontroversibili segnali di hipsterisation in cui starà a voi riconoscervi, oppure no.
#1 Proteggere l'ambiente è una delle vostre preoccupazioni primarie
Tutto si può dire degli hipster fuorché non siano dei cittadini responsabili. L'attenzione all'ecologia è un'importante priorità per questi giovani "alternativi". Il loro mezzo di trasporto non può che essere la bicicletta - un modello iper cool, s'intende, preferibilmente a scatto fisso o, al massimo, una mountain bike vintage. Lo stesso principio vige nello shopping. Al grande supermercato sotto casa preferiscono un piccolo e un po' retrò negozio di alimentari o, in alternativa, un locale che venda prodotti rigorosamente biologici o a chilometro zero. I prezzi sono 2 volte più alti? Che importa! L'ecologia, per un hipster che si rispetti, non ha prezzo!
#2 Il vintage e il second-hand sono la vostra passione
Amate ogni oggetto che abbia una storia da raccontare. Neppure lontanamente vi sognereste di arredare il vostro appartamente comprando i mobili, tanto economici quanto impersonali, del grande colosso svedese dell'arredamento. Lo stesso principio vale per i vestiti. Esigete solo pezzi unici, ancora meglio se vintage o di seconda mano, e i mercatini e negozietti dell'usato sono la vostra passione. Talvolta potete concedervi qualche eccezione e optare per capi nuovi di zecca ma - badate bene! - solo a patto che questi appartengano a un brand di nicchia o di un qualche ricercato designer emergente.
#3 Il vostro (buon) gusto è condiviso solo da pochi
Vi reputate dei veri e propri intenditori e, in quanto tali, i vostri gusti finiscono per essere, nella maggior parte dei casi, diametralmente opposti a quelli del grande pubblico. Wes Anderson e Woody Allen sono i vostri registi preferiti. La musica migliore è, per voi, solo ed esclusivamente indipendente. Non vi sognereste mai di mettere piede da Starbucks per un caffè: è molto più probabile trovarvi a sorseggiare una buona birra artigianale al tavolo di un quello che un tempo era uno spazio industriale e, oggi, è stato trasformato in un locale davvero cool. Vogliamo parlare della tecnologia? Quando si tratta di scegliere un nuovo gadget tecnologico pretendete il meglio e la vostra scelta finisce sempre per cadere sulla vostra adorata "mela bianca".
#4 Uno stile u.n.i.c.o
Naturalmente vi rifiutate di vestirvi come ogni altro comune mortale e pretendente di distinguervi dagli altri, in maniera piuttosto evidente. Il vostro capo preferito non può che essere la camicia: da quella classica bianca, chiusa fino all'ultimo bottone, a quelle di jeans a maniche corte fino ai modelli ricamati o decorati con stampe fantasiose o adorabili pois. Amate i jeans dal taglio slim, maglioni in cachemire e zainetti dagli impronunciabili nomi svedesi. Ma il vostro punto forte sono gli accessori! Le sneakers, dall'effetto un po' vissuto, sono il vostro marchio ma non disdegnate neppure un paio di stringate eleganti o stivaletti, dal sapore vagamente brit. E, ancora, non potreste mai fare a meno di berretti e cappellini, bretelle e grandi occhiali - da sole e da vista - per conferire un tocco di ricercatezza finale ai vostri outfit.
Ricapitolando, abbiamo appena tracciato un breve profilo dell'hipster medio. Che vi siate riconosciuti, oppure no, in questa breve e ironica descrizione poco importa. Ciò che conta è che, per quanto ognuno cerchi di essere "diverso" e distinguersi dalla massa, alla fine, finiamo per l'appunto per essere tutti uguali...